Lo stiacciato differisce dal bassorilievo in termini di piani di lettura dell'immagine: rispetto al bassorilievo è meno aggettante e talvolta lo stiacciato è solo accennato da morbidi tratti incisi sulla superficie scultorea.
Segni incisi o piani di rilievo molto molto bassi contribuiscono alla lettura completa del soggetto scultoreo attraverso dettagli atrimenti impossibili da conquistare, lo stiacciato permette all'artista di arricchire notevolmente la propria opera. Creare piani con differenze minime di profondità amplia gli orizzonti espressivo - narrativi, questa introduzione permette infatti di descrivere il susseguirsi di piani spaziali coesistenti.
I piani meno aggettanti, o addirittura solamente accennati incidendo la superficie, sono i piani più distanti dall'osservatore generalmente descrittivi del contesto ambientale.
I piani più aggettanti, tesi verso il fruitore dell'opera, sono i piani idealmente vicini a noi che costituiscono il soggetto principale della scena.
L'artista a cui attribuiamo l'invenzione e la maggior diffusione di questa tecnica è Donatello (1386-1466) che la sperimentò spinto dal desiderio rinascimentale di portare la percezione prospettica anche nelle sue creazioni.
Conosci la tecnica attribuita a Donatello?