anteprima di una slide riassuntiva sugli ordini nell'arte grecaUno schema riassuntivo dei principali tre ordini architettonici dell'antica Grecia.

Un perfetto equilibrio architettonico si distingue nel tempio greco che presenta rigorose proporzioni determinate in base ai rapporti matematici.

Il tempio è il luogo sacro in cui si pensava fosse presente un Dio. Il tempio contiene uno spazio denominato "cella" dov'è custodita la scultura raffigurante la divinità a cui è dedicato il tempio stesso.
Nella piccola cella sacra, dentro il tempio, potevano accedere solamente i sacerdoti, i quali celebravano le cerimonie religiose nell'altare esterno, posto in un'area antistante al tempio.
La parte esterna del tempio greco si caratterizza per lo sviluppo di un colonnato che circonda l'edificio e lo apre allo spazio naturale circostante. Esternamente si possono osservare pareti dipinte con colori accesi (rosso, gialllo, blu) e con sculture dipinte. La facciata del tempio greco è sempre rivolta ad Oriente, verso la luce che sorge al mattino.

Purtroppo non abbiamo traccia dei primi templi che, fino al VII sec. a. C., venivano realizzati in legno poi sostituito da materiali più duraturi quali marmo e pietra calcarea.

Le regole che dicono ai costruttori quali proporzioni rispettare e quali elementi costruttivi introdurre sono dette: ordini (da precisione, armonia). Gli ordini architettonici sono tre:

  • dorico: il più antico ordine, caratterizzato da forme estremamente semplici. Il fusto della colonna presenta un'entasi (rigonfiamento) ad un terzo dell'altezza mentre, su tutta la superficie, presenta scanalature verticali.
    Il capitello dorico è il più semplice ed é costituito da due soli elementi: echino ed abaco. Sul capitello poggia la trabeazione dove l'architrave é sormontato dai triglifi e dalle metope caratteristiche del fregio dorico.
  • ionico: l'ordine che presenta maggior eleganza ha una colonna slanciata e sottile che poggia su una base.
    Il capitello ha una forma caratteristica a volute ed è decorato ad ovuli. Il fregio ionico si sviluppa senza interruzioni lungo tutto il perimetro dell'edificio.
  • corinzio: il nome deriva dalla città greca di Corinto, l'ordine è definito dalle colonne che superano i 18 moduli. Il capitello corinzio è un capitello particolarmente decorato che riproduce le foglie d'acanto