Bauhaus copertina presentazione slide

Il Bauhaus (dal tedesco bauen "costruire" e haus "una casa") nasce nel 1919 dall'idea dell'architetto Walter Gropius che rinomina la scuola di cui è direttore: l'Accademia di Belle Arti di Weimar, al contempo Oskar Schlemmer ne disegna il simbolo: un sigillo, elemento che sembra voler avvicinare la figura dell'uomo e della macchina in una sintesi espressiva razionale ed essenziale.

Nel 1926 il Bauhaus si trasferisce a Dessau, nel nuovo complesso architettonico a doppia L, appositamente disegnato da Walter Gropius.
Il Bauhaus è un luogo di apprendimento e confronto dove si studia l'arte, l'architettura, l'industria ma soprattutto è uno spazio dove si progettano mobili e oggetti d'arredo da produrre in serie. Prende forma per la prima volta il design moderno.

Gli studenti del Bauhaus sono seguiti da docenti d'eccezione (tra cui: Johannes Itten, Vasilij Kandinskij e Paul Klee) in una scuola completamente ripensata da Gropius che promuove un metodo didattico nuovo volto ad unire la teoria e l'esperienza in laboratorio. 

Il nuovo percorso accademico accompagna gli studenti ad abbandonare il decorativismo per creare forme strettamente legate alla loro funzione.

Nella prima fase del percorso gli studenti studiano i materiali, le forme naturali e geometriche, studiano le leggi cromatiche e le regole della percezione visiva (teoria).

Nella seconda fase (della durata di tre anni) gli studenti sono invitati a partecipare alle attività di laboratorio, sperimentando materiali diversi e ripensando le forme in funzione del loro utilizzo (esperienze).