Le avanguardie sono movimenti artistici che si sono sviluppati nel corso del Novecento, possiedono un proprio arco evolutivo e una propria dinamica di conflitti interni ed esterni.
Le avanguardie hanno un linguaggio libero da intenti rappresentativi e pongono estrema attenzione all’ aspetto introspettivo di ciascun artista.
Le avanguardie si possono suddividere in tre distinte fasi:
- Le prime avanguardie sono dette: Avanguardie Storiche e si collocano prima della I guerra mondiale. La caratteristica principale è che si tratta di movimenti che hanno una particolare tendenza a riversarsi nella attività politica.
- Le seconde avanguardie o neoavanguardie, sono le avanguardie che si sviluppano attorno agli anni '50-'60 del Novecento sono caratterizzate da un forte dibattito critico verso i linguaggi della società di massa.
- Le terze avanguardie corrispondono alle avanguardie comparse alla fine del secolo.
Charles Baudelaire fu il primo ad utilizzare il termine "avanguardia" per definire questi movimenti così impegnati socialmente e in completa rottura con il passato. Il nome deriva dal termine francese avant-garde (che significa "avanti alla guardia"), questo termine, così particolare, appartiene al linguaggio militare e indica nello specifico un gruppo di uomini scelti che avanzano prima degli altri. Il tratto in comune è proprio questo, il desiderio e la necessità di porsi strategicamente "avanti" rispetto ai gusti del pubblico.
- Le avanguardie
- Le avanguardie con traduzione in ucraino