La stesura a tocchi accostati si affida prevalentemente alla percezione e alla sensibilità propria dell'artista per creare effetti cromatici equilibrati.
La frammentazione del colore, approfondita dai pittori impressionisti, venne studiata precedentemente dai pittori appartenenti alla corrente del puntinismo. Il puntinismo indaga il principio secondo cui si può ricomporre un colore dalla sua frammentazione all'interno del processo visivo dell'osservatore.
I pittori puntinisti accostano sulla tela numerosi puntini colorati che osservati ad un'opportuna distanza danno al fruitore la chiara percezione di un unico colore d'insieme. I punti devono essere dipinti con colori puri che giustapposti si influenzano reciprocamente: l'influenza reciproca dei colori puri è efficace solo se i colori non sono sovrapposti (o mescolati) ma accuratamente accostati.
Lo studio del contrasto simultaneo ha un'importante influenza sulle indagini effettuate dai puntinisti rispetto alla percezione visiva.
Il colore, frutto della fusione ottica dei punti colorati, è vibrante ed esprime tutta la ricchezza cromatica che contiene.
Se accosto pennellate di due colori diversi, quale dei due colori percepisco osservandoli?