Il loro nome si ispira ad un passaggio tratto dal libro "Così parlò Zarathustra" di Nietzsche, opera letteraria in cui si parla del potenziale dell'umanità di rappresentare un "ponte" verso un futuro perfetto.
Il movimento nasce a Dresda nel 1905 quando alcuni artisti, tra cui Kirchner, fondano il gruppo: Die Brücke, 'Il Ponte'. Il gruppo è all’origine dell’Espressionismo tedesco, una delle avanguardie del Novecento.
Il gruppo interrompe la ricerca della bellezza e dell’armonia ed esprime, attraverso immagini forti e dense di significato, le paure personali di ciascun artista. Le opere d'arte assumono connotati particolari, vicini alla denuncia sociale e alla provocazione politica.
Lo stile degli artisti del Die Brücke è basato sull'utilizzo delle tinte forti, dei colori molto accesi, si ricerca una tensione emozionale nell'osservatore attraverso immagini che possono essere anche violente (influenzate anche dal primitivismo). La pittura veloce che caratterizza queste opere prevede che vi siano linee di contorno marcate e che nelle forme vi sia accentuata spigolosità, .
I soggetti maggiormente rappresentati sono: scene circensi, immagini arcadiche, ballerini e corpi nudi.
Ricordiamo alcuni nomi:
- James Ensor (1860-1949) le cui opere sono caratterizzate da una visione apocalittica e grottesca del mondo;
- Edvard Munch (1863-1944) l'artista che con il suo stile fu precursore dell’Espressionismo tedesco.
In questo documento sono riassunti i principali aspetti storico stilistici che hanno caratterizzato il Die Brücke.